martedì 24 ottobre 2017

ROMPERE GLI INDUGI E AVVIARE UN PROCESSO UNITARIO PER UN’ALLEANZA POPOLARE ANCHE IN LOMBARDIA.

La Segreteria Regionale del Prc/SE_Lombardia ha dichiarato: «ROMPERE GLI INDUGI E AVVIARE UN PROCESSO UNITARIO PER UN’ALLEANZA POPOLARE ANCHE IN LOMBARDIA».
Rifondazione Comunista aderisce con grande determinazione all’appello “per un’alleanza popolare anche in Lombardia” promosso da uomini e donne che in questi anni sono state attive, in tutte le città della regione, nei movimenti, nelle liste civiche e in tutte le forme associative e che si sono distinte nelle lotte per i diritti, la difesa dei beni comuni,,della democrazia sostanziale.

Quest’iniziativa rompe finalmente ogni indugio per avviare concretamente, a sinistra, un percorso politico ed elettorale alternativo alle destre, al Pd e al centrosinistra .
Da tempo in tante e tanti anche in Lombardia, ci incontriamo nei comitati, nelle lotte, nelle iniziative di resistenza e contrasto alle politiche iper liberiste della giunta regionale, molti e molte delusi e critici nei confronti di una politica lontana e separata dalla società’ e di una sinistra resa inconcludente dall’incapacita’ di assumere decisamente la strada dell’alternativa ai vari centrosinistra più o meno rinnovati.tante intelligenze e competenze diffidenti, a ragione, verso processi “unitari” calati dall’alto, verso dinamiche che privilegiano tavoli di vertice, logiche pattizie che in questi anni hanno per di più mostrato la loro inconcludenza.
Per questo condividiamo pienamente l’idea di un percorso plurale, aperto, partecipato, in cui tutte e tutti entrino sapendo di non essere ospiti,di poter contare e decidere, di essere protagonisti e non spettatrici e spettatori passivi. Alle forze politiche non si chiede di ritirarsi o nascondersi , ma di essere interne a questo percorso, accettando il principio della democrazia “una testa ,un voto “
In analogia al processo nazionale che fa riferimento all’l’appello del Brancaccio, nel quale i promotori si riconoscono, il percorso privilegia la democrazia e i contenuti come traduzione politica e sintesi delle esperienze di mobilitazione sociale, la cui ripresa, prima ancora della proiezione elettorale, e’ condizione imprescindibile per la ricostruzione di una sinistra alternativa credibile.
Come Rifondazione Comunista ci identifichiamo pienamente nella proposta e nell’idea di coinvolgere le tante soggettività individuali e collettive, politiche e sociali, che daranno l’adesione, prima di tutto, in un percorso di elaborazione programmatica a partire dalle priorità ed emergenze sociali prodotte dal governo delle destre.
Si tratta di tradurre in proposte compiutamente alternative ciò che emerge dalle tante lotte disperse nella nostra regione contro la devastazione e il consumo del suolo e del territorio, la privatizzazione di tutto ciò che è pubblico a partire dalla Sanità e dall’edilizia residenziale pubblica, la svendita al privato dell’acqua e dei beni comuni, la negazione del diritto delle donne a una maternità libera e consapevole, gli attacchi al lavoro, la diffusione della precarietà e per il diritto a un reddito equo, le politiche sicuritarie e discriminatorie contro i migranti, la diffusione della povertà, il trasferimento di risorse pubbliche alle scuole private.
Chiediamo a tutte le altre forze politiche che si riconoscono nella necessità della ricostruzione della sinistra alternativa autonoma e alternativa, di contribuire con le proprie iscritte e iscritti al successo di questa importante iniziativa che può’ finalmente essere all’altezza di una proiezione elettorale unitaria della sinistra alternativa lombarda.
Invitiamo tutte e tutti a partecipare a questo avvio tanto atteso contribuendo alla riuscita della assemblea convocata per giorno 26 ottobre alle 19,30 all’Arci Bellezza di Milano.
Milano 21/10/2017
La Segreteria Regionale del Prc/SE_ Lombardia

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