SINISTRA CORSICO IN MERITO ALLE DICHIARAZIONI
DELL'ASSESSORE ALLE RISORSE UMANE
Sinistra Corsico ritiene quantomeno inopportuna la risposta
che l'Assessore alle Risorse Umane ha recentemente diffuso a
seguito della comunicazione delle RSU del Comune di Corsico del 10/03/2015: cercare un
ulteriore scontro mettendo in discussione le modalità di lotta sindacale non è
di certo il migliore modo di agire per chi voglia riavviare un dibattito costruttivo.
Ci dissociamo da quanto dichiarato dall’assessore e
chiediamo con forza che a Corsico si trovi il modo di tornare ad un sereno
confronto sulle rivendicazioni dei dipendenti, che si portino avanti azioni per
risolvere la questione, e non si continui con l’attuale “batti e ribatti” di
comunicati e contro-comunicati che bene non fanno al clima di convivenza
civile della nostra città.
Occorre avere responsabilità, cercare, con coraggio e
pazienza, di affrontare le questioni aperte con i lavoratori del comune e
trovare soluzioni condivise.
Come ha dichiarato l’Assessore alle Risorse Umane, il
Comune di Corsico non è in dissesto finanziario perché ha sempre rispettato il
patto di stabilità, che ha però impedito di spendere 7 milioni di euro che il
Comune ha in banca. E’ però in una situazione finanziaria molto difficile, a
causa dei tagli di più 6 milioni di euro fatti dal 2010 a oggi dai governi
Berlusconi, Monti, Letta e Renzi.
Il clima negativo in cui si trovano le relazioni fra
l’Amministrazione Comunale di Corsico e le rappresentanze Sindacali non fa
altro che rispecchiare la situazione generale nazionale in cui si registra un
duro attacco ai diritti dei lavoratori e al Sindacato.
Come Sinistra non possiamo non ricordare il nostro recente
passato al quale la società civile deve molto della propria storia,
grazie anche alle lotte portate avanti dal movimento sindacale per affermare
diritti e modelli nei rapporti di lavoro senza i quali ci sarebbero solo
barbarie.
Vedere oggi rappresentanti del Governo, o, come nella
nostra realtà, dell’amministrazione comunale, impegnati in uno scontro astioso
con i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali, è
profondamente sbagliato e va evitato nell’interesse di tutti.
In un clima difficile di quasi rottura fra gli esecutivi
amministrativi e i lavoratori , situazione che a questi livelli non si era mai
verificata nella nostra città, riteniamo ormai necessario e non più rinviabile
l’accoglimento della proposta della FIOM, che condividiamo, di costruire una “coalizione
sociale” per contrastare tutte quelle politiche di attacco ai diritti dei
lavoratori e di smembramento della coesione della società civile.
Sinistra Corsico
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