I
tragici fatti di Orlando, negli Stati Uniti d’America, hanno scosso
profondamente le nostre vite e coscienze.
Una
strage dettata dall’odio omofobo e supportata dalla facilità nel reperimento di
armi che ha permesso a un singolo individuo di trucidare 49 persone
appartenenti alla comunità LGBT (Lesbica, Gay, Bisessuale, Transessuale) della
città statunitense.
Gran parte delle vittime aveva
un'età compresa tra i 20 e i 40 anni, giovani
che amavano passare una serata in allegria e tra amici. Non ha senso parlare di
morti gay, perché a morire sono solo persone alle quali un folle ha
voluto stroncare vite, speranze, sogni.
Dobbiamo purtroppo tristemente constatare che, mentre
dopo poche ore dalla strage di "Charlie Hebdo" eravamo tutti, giustamente,
“Charlie”; dopo gli attentati di Parigi e Bruxelles, eravamo tutti,
giustamente, francesi e belgi; oggi, non sembra che tutti ci sentiamo di essere
gay e nemmeno "Orlando" o americani…
Che
la reazione di indignazione e cordoglio sia più fredda rispetto a quella delle
stragi dei mesi scorsi ci rende ancora, se possibile, più tristi, aggiungendo
dolore al dolore.
L’orientamento
sessuale può rendere i morti meno degni di rispetto, meno capaci di attrarre la
nostra solidarietà come se la loro vita valesse meno? È questo il cuore
del problema che ci troviamo ad affrontare oggi: l’idea che ci sia un valore
diverso della vita umana a seconda delle caratteristiche che contraddistinguono
le persone.
Purtroppo
l’omofobia non è un’invenzione, è in mezzo a noi. Come per tante stragi che
avvengono in Medioriente e in zone periferiche del Mondo, anche il massacro di 50 ragazzi gay viene percepito
come qualcosa a noi lontano, che in fondo non ci riguarda.
Non abbasseremo mai la
guardia sulla difesa dei diritti delle persone LGBT.
Non
cadremo mai nella trappola di
chi vorrebbe far passare la strage di Orlando come un fatto riconducibile al
gesto di un folle.
Il circolo di Rifondazione Comunista del Cosichese esprime
la propria solidarietà e vicinanza alle Associazioni LGBT ed il proprio
cordoglio alle famiglie duramente colpite dalle perdite dei loro cari nella
tragedia del locale "Pulse
club " di Orlando in Florida.
“Con lo stesso senso di solidarietà
come in altri tragici fatti ci sentiamo di dirlo”
Siamo tutti
Orlando.
Siamo tutti gay.
Rifondazione Comunista
Circolo A. Gramsci Corsico
Via Vittorio Emanuele 10/b Corsico
Info 02/45100444
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