Ormai da più 15 anni l'attacco alla costituzione da parte dei governi di destra e sinistra è una costante dell'agenda politica del nostro paese.Attacco che va di pari passo allo sgretolamento, prima de facto e poi de jure, del sistema di diritto dei lavoratori e lavoratrici.La costituzione è l'ultimo baluardo legale alla completa mano libera del capitalismo italiano ed europeo sulla pelle dei lavoratori e delle lavoratrici.
La battaglia referendaria però è solo una parte, debole tra l'altro, della battaglia che in generale la classe operaia italiana deve rimettere in campo. A partire dalle lotte, più o meno radicali che ci sono sparse e isolate, dobbiamo rimettere in moto un percorso di ricomposizione e rideterminazione di classe, al fine di dare una prospettiva e una rinnovata coscienza anticapitalista ai lavoratori e alle lavoratrici.
Senza il rilancio del conflitto di classe contro il capitalismo anche una vittoria referendaria potrebbe essere una vittoria di Pirro perché i padroni nei luoghi di lavoro e fuori continueranno a distruggere diritti salariali e sociali, minando ulteriormente i dettami costituzionali, rimettendoli in discussione alla prima nuova occasione.Rifondazione Comunista nord ovest Milano
domenica 24 luglio 2016
UNITA' E LOTTA DI CLASSE DIBATTITO SU COSTITUZIONE E LAVORO LUNEDI' 25/7 H. 20.30 PRESSO PALCO CENTRALE COMUNISTINFESTA CORNAREDO, VIA PERTINI.
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