La
Federazione Milanese del PRC con tutti i suoi militanti,
saluta con gioia la grande vittoria elettorale di Siryza in Grecia. Un popolo
intero ha detto con forza, che si può cambiare, che nel futuro non c’è un
destino di lacrime e sangue. Stanchi di sacrifici che conducono alla miseria i
lavoratori, il ceto medio e il popolo tutto, mentre le classi sociali
privilegiate si arricchiscono sfacciatamente, hanno detto che un’altra via è
possibile. Il liberismo dopo tanto tempo ha subito uno schiaffo clamoroso e di
popolo. Ci batteremo per aiutare il popolo greco in questa grande battaglia
europea contro l’austerity e il liberismo.
Prendiamo
oggi esempio dal grande risultato greco, per accelerare la costruzione della
sinistra dell’alternativa italiana, nazionale e territoriale. La casa comune
della sinistra e dei democratici. Una sinistra grande unita e plurale, aperta a
tutte le esperienze e sensibilità antiliberiste, che costruisca con tuti i
saperi ed esperienze un programma di governo alternativo e che si ponga
l’obiettivo di governare presto il paese. La speranza è in movimento e il tempo
è ora.
La Segreteria Provinciale
del PRC – Milano
Dalla
Segreteria Nazionale:
LA VITTORIA DI TSIPRAS
IN GRECIA SERVE A TUTTI NOI: BASTA CON LE POLITICHE DI AUSTERITA' IN GRECIA, IN
ITALIA, IN EUROPA!
La
vittoria di Alexis Tsipras e di Syriza alle elezioni politiche greche è un
fatto storico: il popolo greco ha detto di no alle politiche di austerità e
adesso si può cambiare. Basta con i sacrifici imposti dell'Europa delle banche,
degli speculatori e dei poteri forti.
E' un
messaggio di speranza che va al di là dei confini della Grecia: parla a tutte
le donne e a tutti gli uomini che in questi anni hanno perso il
lavoro, hanno visto ridurre i propri diritti, hanno dovuto
fare i conti con un futuro sempre più precario ed incerto.
Fino
ad oggi tutti i governi europei sono stati complici del Fondo Monetario
Internazionale, della Commissione Europea e della Banca Centrale Europea. I
governanti italiani, da Berlusconi a Monti a Letta e Renzi hanno sempre fatto i
camerieri della Merkel. Hanno sbraitato un po' ma poi con la coda tra le gambe
hanno applicato i voleri dei poteri forti. Tsipras e Syriza spezzeranno questa
complicità dimostrando una cosa molto semplice: non è vero che le politiche di
austerità sono obbligatorie e senza
alternative, si può cambiare politica e far pagare i ricchi
per dare ai poveri e creare occupazione.
Adesso
non bisogna lasciare da sola la Grecia: la battaglia di Tsipras per dimezzare
il debito pubblico non è solo la battaglia del popolo greco ma di tutti i
popoli poveri dell'Europa. In Italia non dobbiamo stare a guardare cosa
succederà in Grecia ma costruire da subito un movimento di lotta che chieda al
governo Renzi di appoggiare Tsipras nella trattativa con l'Europa isolando la
Merkel. Oggi dalla Grecia ci viene la possibilità di
rovesciare le politiche europee e occorre cogliere questa occasione: schierarsi
a fianco della Grecia vuol dire battersi per cambiare radicalmente questa
Europa e mettere al centro la giustizia sociale, l'uguaglianza, la creazione di
posti di lavoro e il
futuro dei giovani.
Rifondazione Comunista fa
parte a livello europeo dello stesso partito di Alexis Tsipras: il Partito
della Sinistra Europea di cui Tsipras è vicepresidente. Per questo abbiamo
avanzato l'anno scorso la sua candidatura a presidente dell'Unione Europea e
abbiamo partecipato alle elezioni europee - insieme a tanti altri - con la
lista L'Altra Europa con Tsipras.
Ora,
in Italia, bisogna prendere esempio dalla Grecia proprio perché anche qui il
governo - presieduto da Renzi - bastona con il Job Act i lavoratori rendendoli
sempre più precari e ricattabili, taglia brutalmente la sanità e i servizi
sociali, vuole privatizzare il patrimonio abitativo pubblico, punta a svendere
definitivamente i beni comuni e a stravolgere la Costituzione.
Per
questo proponiamo di unire tutta la sinistra antiliberista e lavoriamo per
costruire subito un coordinamento nazionale: perché anche nel nostro Paese c'è
bisogno di un'alternativa, c'è bisogno di una sinistra unita che faccia gli
interessi del popolo.
COSTRUIAMO
L'OPPOSIZIONE AL GOVERNO RENZI, CHE STA ROTTAMANDO IL
LAVORO, I DIRITTI E LA SPERANZA
COSTRUIAMO
IN ITALIA, COME IN GRECIA, UNA SINISTRA UNITA E FORTE. PER CAMBIARE L'ITALIA E
PER CAMBIARE L'EUROPA
Partito
della Rifondazione
Comunista
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